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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Il parco Malingri di Bagnolo

La bella e sobria faccita della villa

Notevole questo luogo a Bagnolo nel cuneese che fa parte di un antichissimo feudo che appartiene ancora oggi alla famiglia Malingri. Il parco era stato creato a fine seicento in uno stile formale e poi ridisegnato all’inizio dell’800 come parco paesaggistico. Gli attuali proprietari, seguendo la tradizione famigliare, hanno curato in modo particolare l’aspetto romantico-paesaggistico del parco puntando su nuove specie e varietà (tra cui kalmie. hydrangee, azalee) e piantando macchie di rododendri sulle colline sotto le mura del castello.

Un posto ricco di suggestioni, molto ben curato e con interessanti elementi vegetali. Il restauro architettonico è stato molto delicato lasciando tutto il sapore degli intonaci, degl infissi, dei pavimenti originali. E così anche il parco, pur rinnovato, ha mantenuto tutto il suo sapore e accoglie accanto a zone più curate aree più selvagge e naturalistiche.

La parte dei rustici

La piccola chiesa

Due panche molto intriganti in un accostamento cromatico insolito

Tante macchie di ortensie al piede di alberi secolari

Il fossato che accoglieva i cervi (in piemontese le tampe)

La bellissima antica carpinata

HYDRANGEA MACROPHYLLA SOEUR THERESE

HYDRANGEA MACROPHYLLA TRICOLOR

HYDRANGEA ASPERA KAWAKAMI

SCHYZOPHRAGMA INTEGRIFOLIUM SI ARRAMPICA SU UN PINO

UN BELLISSIMO ESEMPLARE DI lIRIODENDRON TULIPIFERA

Il castello che domina dall’alto la villa e il parco

 

 

 

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Giardini in viaggio Laura Pirovano