search

Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Il libro sotto la lente

Les nouvelles plantes d’ombre pour le jardin, Cédric Basset, Ulmer, 2014, 376 pp, 32€

L’autrice è una vivaista di lungo corso che coltiva nel suo giardino sperimentale in Borgogna in particolare piante adatte a situazioni ombreggiate, molte delle quali provenienti dalle foreste di Cina e Giappone. Un libro che trasuda esperienza sul campo ad ogni pagina e ha il pregio di segnalare – con un ricchissimo apparato fotografico – molte piante erbacee insolite e da poco entrate nei circuiti commerciali.

Il libro si presenta come una guida con una vasta rassegna di piante di cui viene data oltre che una descrizione botanica una documentata consulenza per la coltivazione e per la combinazione con altre piante.

Tra le piante erbacee insolite illustrate nel volume, segnalo alcune di quelle che mi sono sembrate più interessanti:

  • Aconogonon campanulatum

    aconogonon

    pianta vigorosa a crescita rapida ideale nei grandi spazi dove si vuole ottenere bassa manutenzione con abbondanti fioriture; fino a 1 metro di H e fiori bianchi leggermente profumati da fine primavera all’autunno

    • Beesia deltophylla

      Beesia-deltophylla

      adatta all’ombra scura a patto di avere un terreno fresco e non secco. Vigorosa di crescita rapida, foglie persistenti di forma triangolare e a fine primavera infiorescenze bianche. H 20-30 cm

  • Cardamine sp

    Nascondi
    Cardamine_heptaphylla

    Piante facili della famiglia delle Brassicaceae, veloci nella crescita e fioritura primaverile, suolo umido e fresco

  •  Hylomecon japonicum

    hylomecon

    richiede suolo umido e ben drenato, non calcareo, crescita lenta e grandi fiori gialli in primavera, melliferi.

  • Isodon effusus

    Isodon effusus

    ha una fioritura molto abondante di lunghi fiori tubolari color malva; si adatta a situazione di mezz’ombra. H 40-60 cm

  • Pilea sp

    Pilea

    della stessa famiglia delle ortiche, interessante per il fogliame decorativo; porta volume e originalità ad aiuole ombreggiate.

  • Wasabia japonica

    Wasabia

    la pianta da cui si ricava la tipica mostarda della cucina giapponese, il wasabi appunto; ama l’ombra anche densa, ma terreno umido perché non tollera il secco; ha grandi foglie arrotondate larghe 15 cm e fiori bianchi primaverili..

 

Commenti (1)

  • Avatar

    malù pagani

    |

    Interessante,perchè i giardini d’ombra sono molto difficili.

    Rispondi

Lascia un commento

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Giardini in viaggio Laura Pirovano