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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Siti su paesaggio e dintorni

Una piccola rassegna di siti e blog che documentano su progetti di giardini e paesaggio: tratta dalla rivista di architettura del paesaggio Paysage

http://www.vulgare.net/

Blog dell’artista francese Thomas Barbey che contiene moltissime immagini di giardini, parchi, installazioni, elementi di design in giro per il mondo. Può essere fonte di idee, suggestioni e di segnalazioni di luoghi da visitare. Consultando le categorie si possono selezionare architetture, paesaggi e progetti di singoli paesi. Peccato solo che le immagini non contengano nessun commento ma solo l’indicazione del progetto, della località e dell’anno di realizzazione.

http://www.urbanautica.com

Blog indipendente dedicato alla fotografia del paesaggio, che raccoglie le opera di giovani talenti della fotografia, con brevi commenti e link ai siti dei singoli artisti. Aperto a chi vuole contribuire con le proprie foto

http://alessandrogabbianelli.blogspot.com/

Blog dell’architetto paesaggista italiano Alessandro Gabbianelli Dottore di Ricerca (PhD) in “Knowledge and Design of Urban Landscape” – presso la School of Advanced Studies (UNICAM Università di Camerino) con una ricerca riguardo i processi di trasformazione delle aree residuali metropolitane attraverso l’uso di materiali vegetali dal titolo: “Spazi residuali. L’utilizzo di materiale vegetale nei processi di rigenerazione urbana”., che esplora il tema degli spazi residuali. Foto, film, articoli, progetti di paesaggisti italiani e stranieri. Molti links utili

http://www.landezine.com/

Raccoglie progetti internazionali di parchi, piazze, waterfront, cimiteri e memoriali, giardini. Per ogni progetto una descrizione e immagini. Molto interessante la possibilità di effettuare ricerche per tipologia del progetto, località, materiale di costruzione, data e autore.

Giardinaggio in rete

Una prima rassegna di siti per il giardiniere appassionato

Data base botanici

Callphotos: http://elib.cs.berkeley.edu/photos/flora/
Database che dà accesso a più di 45.000 immagini di piante realizzate da diversi fotografi; per ogni immagine è possibile chiedere l’autorizzazione all’utilizzo anche commerciale dietro l’eventuale pagamento di una royalty. Per ogni fotografia, oltre e a notizie sull’essenza, vengono fornite informazioni sulla data e sulla localizzazione e sul fotografo.

RHs plant selector: http://www.rhs.org.uk/rhsplantselector/index.aspx

Si tratta di un database realizzato dalla Royal Horticultural Society che fornisce, con corredo fotografico, informazioni dettagliate e notizie colturali su un universo di più di 4500 essenze. La ricerca è molto articolata e consente di effettuare selezioni secondo profili molto particolareggiati; ad esempio identificando le piante di un certo colore, di una determinata caratteristica ornamentale, adatte per una certa esposizione.

Cataloghi di vivaisti consultabili online

Acquatiche e palustri

http://www.etabeta-ninfee.it/prodotti.php

Alpine

http://www.vivalpi.it/contents/Default.aspx

Arbusti insoliti (rose antiche e bacche)

http://www.rosebacche.it/

Bulbi

http://www.raziel.it/

Clematidi

http://www.vivaioannapeyron.com/cms/copertina-clematis/copertina-clematis.html

Erbacee perenni, graminacee e felci

http://www.vivaipriola.it/

http://www.lepage-vivaces.com/

http://www.vivaiovalfredda.it/impaginato_pdf.pdf

Glicini

http://www.wisteria.it/wisteria.htm

Ortensie

http://www.pbortensie.com/

Piante da ombra

http://www.central-park.it/Mario%20Mariani.html

Piante da secco

http://www.jardin-sec.com/

Rampicanti

http://www.vivaigiani.it/catalogo-piante.htm

Rose

http://www.vivaioannapeyron.com/cms/copertina-roses-du-temps-passe/copertina-roses-du-temps-passe.html

http://www.davidaustinroses.com/italian/Advanced.asp

etichette segna piante

http://www.signenature.com/

la segnaletica professionale per il mondo vegetale, tanti diversi prodotti in molteplici materiali

http://www.botaniqueeditions.com/etiquette-jardin,fr,2,11.cfm

etichette in acciaio, alluminio, zinco, legno, plastica…che si possono ordinare online

http://www.essentialscompany.co.uk/labels.html

segnaletica in plastica di differenti colori; ordini online

http://www.alitags.com/

una scelta di tanti materiali, tra cui anche bambù; si possono inviare ordini dal sito

Giardini del mondo

http://www.gardenvisit.com/

Portale prezioso per informazioni sui giardini di tutto il mondo; è possibile fare una ricerca per area geografica e si ottiene una scheda descrittiva sintetica ma per fatta di ogni luogo con tutte le informazioni per la visita e gli eventuali links ai singoli giardini

Il giardino va a teatro

Nel 2012 Lorenza Zambon, ideatrice di Teatro e natura propone due nuovi spettacoli:

Sylva. Variazioni sulla foresta, creato appositamente per l’anno delle foreste: uno spettacolo-concerto con testo di Lorenza Zambon e accompagnamento musicale di Carlo Actis Dato e Gianpiero Malfatto;

Il giardino sacro, spettacolo vincitore del concorso nazionale “Teatri del sacro”
La sede degli spettacoli Casa degli Alfieri, Loc. Bertolina 1, Castagnole Monferrato (AL), tel 0141-292583

Paesaggi del viaggiatore: tema della XXII edizione del Corso sul giardino storico

Molto interessante e stimolante il tema scelto per la nuova edizione del Corso sul giardino storico promosso dall’università di Padova: “Paesaggi del viaggiatore, paesaggi del turista: come cambiano i luoghi e gli sguardi”.
Il corso partirà il 19 gennaio e si concluderà il 31 maggio 2012 con lezioni quindicinali che si terranno il giovedì dalle 16.30  alle 18.30 presso il Dipartimento di biologia, viale Giuseppe Colombo 3, Padova. Tra i relatori previsti si segnalano in particolare M. Azzi Visentini (Le Alpi da locus horridus a paesaggio sublime); P. Burgi (Guerra, memoria e paesaggio), H. Brunon (Viaggiare in mondi altri: la poetica delle grotte nei giardini europei). Sono previste anche visite di studio come quella a Villa Pisani guidati da G. Rallo della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici (contributo di partecipazione 95 euro, 50 per studenti).
Per informazioni segreteria@giardinostoricounivpadova.it

Novità dal mondo delle manifestazioni dedicate alle piante e ai giardini

Nel 2012 da aprile a ottobre si terrà a Velno in Olanda Floriade 2012, l’Esposizione internazionale dedicata ai temi della floricoltura, dell’orticoltura e della sostenibilità ambientale, con la patecipazione di più di cento partecipanti provenienti da paesi diversi. Nel parco che ospiterà la mostra – di più di 60 ettari – saranno visitabili 5 mondi a tema, separati tra loro da aree boschive: “Expo e cura”; “Green engine: il mondo durevole”; “Educazione e innovazione”; “Ambiente: la bellezza dei giardini e l’importanza di un ambiente verde nella vita”; “World show stage: arte, cultura e spettacolo ispirati alla natura”.
Per informazioni visitare il sito di Floriade.

Sempre ad aprile (con inaugurazione il 25) e fino al 14 ottobre aprirà la porte a Chaumont sur Loire il Festival International des jardins di Chaumont, arrivato alla ventunesima edizione, con un tema molto intrigante “Jardin des délices, jardin des délires”.

A maggio dal 22 al 26 si terrà il consueto appuntamento londinese del Chelsea Flower Show. Quest’anno in concomitanza con la mostraverrà inaugurato Chelsea fringe (dal 19 maggio al 10 giugno) con installazioni e giardini effimeri sparsi per la città di Londra.

Dal 4 al 6 maggio si terrà “Tre giorni per il giardino”, la mostra mercato primaverile presso il Castello di Masino del Fai.

Dall’11 al 13 maggio tornerà a Milano Orticola, la mostra-nercato di fiori e piante che ormai costituisce un appuntamento imperdibile per gli appassionati. Quest’anno nei giardini di via Palestro sarà ospitata anche la manifestazione Orticola d’esterni, che vedrà esposti alcuni progetti – selezionati sulla base di un concorso – sul tema “La luce:stare insieme nel giardino”.

Partita l’area C a Milano!

Pubblico qui di seguito un comunicato del Gruppo informazione Zona 1 di Milano sul potenziamento dei mezzi di trasporto in seguito all’introduzione dell’area C a Milano

AREA C. POTENZIATO IL TRASPORTO PUBBLICO CON 65MILA POSTI IN PIÙ

Milano, 13 gennaio 2012 – Sessantacinquemila posti in più su metropolitane e mezzi di superficie, sia in centro sia in periferia, alla partenza di Area C, di questi 24mila riguardano la metropolitana.

Sulle tre linee MM1, MM2 e MM3 è previsto inoltre un ulteriore incremento di 56mila posti, per arrivare a un potenziale di 80mila passeggeri in più, entro la fine dell’anno. Un grande sforzo di Comune e Atm, che risponde al previsto minor utilizzo dell’automobile da parte dei milanesi da lunedì 16 gennaio, quando partirà Area C: il provvedimento che ha l’obiettivo di ridurre il traffico di mezzi privati all’interno della Cerchia dei Bastioni. Il 16 gennaio ci saranno in totale 276 corse in più, fra mezzi di superficie e treni delle tre linee della metropolitana che attraversano tutta Milano, per rendere più agevole l’uso del mezzo pubblico.

Un potenziamento razionale che tiene conto delle analisi effettuate da ATM e AMAT (Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio) sulle tratte a maggiore percorrenza e di maggiore utilità per chi si sposta dal centro alla periferia della città e viceversa. L’autobus 70 che da Bruzzano corre verso via Imbonati, piazzale Maciachini e via Farini fino a Porta Volta; la linea del bus 54 che parte da Lambrate, attraversa Ortica, viale Argonne, piazzale Dateo, corso Monforte fino a Duomo. Quasi raddoppiate le corse dell’autobus 39, che da via Pitteri attraversa Città Studi e, lungo via Pacini, raggiunge piazzale Loreto. Parte sempre da Città Studi l’autobus 61, che dall’Istituto dei Tumori di via Strambio raggiunge corso Indipendenza, percorre via Mascagni, largo Cairoli, largo V Alpini, via Washington, via Lorenteggio e raggiunge largo Brasilia. Il tram 27, che da viale Ungheria arriva in corso XXII Marzo, via Larga, attraversa il centro e risale lungo via Vincenzo Monti e piazza VI Febbraio. Il tram 24, che dal quartiere Vigentino lungo via Ripamonti raggiunge piazza Duomo; il tram 3, che da Gratosoglio lungo via dei Missaglia e corso San Gottardo attraversa il Carrobbio e raggiunge anch’esso il Duomo. Il bus 50, che percorre via Lorenteggio, via Foppa, attraversa piazza Sant’Ambrogio e arriva in largo Cairoli. Il tram 15, che parte da Rozzano, attraversa via dei Missaglia e viale Tibaldi per raggiungere via Larga. Infine, la circolare 94 che percorre tutta la Cerchia interna: via Molino delle Armi, via Carducci, via Sforza, via Senato.
Inoltre, sono state prolungate tre linee di superficie a supporto delle tratte più frequentate della metropolitana: il bus 37 prolungato nel tratto Repubblica-Cavour. Il percorso del bus 67 che parte dal quartiere di Baggio è stato esteso nel tratto via Boccaccio, Foro Buonaparte, via Beltrami-Cairoli. Il bus 74, che da viale Famagosta attraversa il quartiere della Barona, è prolungato nel tratto Cantore-Sant’Ambrogio: viale Coni Zugna, viale di Porta Vercellina, via San Vittore, Sant’Agostino, viale Papiniano, piazzale Cantore.Infine il Comune segnala i parcheggi di interscambio con linee metropolitane e di superficie che hanno posti disponibili in ore di punta durante la settimana: M1 Molino Dorino, San Leonardo, Lampugnano, Caterina da Forlì; linea M2 Cascina Gobba, Crescenzago, Einaudi. Forlanini per la linea tram 27 del tram e la linea bus 73.

Antonietta e Nadia gruppo informazione Zona 1

Appello per l’acqua!

Pubblico invitando a firmarlo un appello del Forum italiano dei movimenti per l’acqua “Giù le mani dall’acqua” che chiede al governo Monti di togliere dal decreto quadro sulle liberalizzazioni la parte che concerne, a dispetto del risultato del referendum di giugno, la liberalizzazione della distribuzione dell’acqua.

Appello – firma e condividi per difendere il servizio idrico pubblico e rendere effettiva la volontà popolare del referendum

No allo scippo dei referendum, 20mila firme all’appello del Forum.
Tra i firmatari Stefano Rodotà, Dario Fo, Don Gallo, Gino Strada e molti altri http://www.acquabenecomune.org/raccoltafirme/index.php?option=com_petitions&view=petition&id=181&Itemid=111
Quasi ventimila firme in poche ore sono state raccolte dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua a sostegno dell’appello in difesa deireferendum. Tra i firmatari personaggi del mondo della cultura, del diritto e dello spettacolo tra cui Stefano Rodotà, Ugo Mattei, Franco Russo, Luca Nivarra, Gustavo Zagrebelsky, Roberto Vecchioni, Roberto Burdese, Domenico Finiguerra, Gaetano Azzariti, Alberto Lucarelli, Maurizio Pallante, Pietro Sermonti, Gino Strada, Marco Paolini, Don Andrea Gallo, Dario Fo, Micola Cipolla, Ottavio Terranova.

L’appello, pubblicato su www.acquabenecomune.org, chiede al governo Monti di abbandonare la strada delle liberalizzazioni per quanto riguarda il servizio idrico. Con l’articolo 20 della bozza di decreto che verrà licenziato giovedì 19 gennaio dal Consiglio dei Ministri, infatti, si attaccano direttamente i risultati del referendum di giugno e la volontà di 26 milioni di cittadini. Si rendono impossibili le gestioni dirette degli enti locali attraverso enti di diritto pubblico quali le aziende speciali. Un attacco diretto alle esperienze come quella del Comune di Napoli per evitarne la proliferazione sul territorio nazionale.
“Il voto – si legge nell’appello – ha posto il nuovo linguaggio dei beni comuni e della partecipazione democratica come base fondamentale di un possibile nuovo modello sociale capace di rispondere alle drammatiche contraddizioni di una crisi economico-finanziaria sociale ed ecologica senza precedenti. (…) Nessuna esigenza di qualsivoglia mercato può impunemente violare l’esito di una consultazione democratica, garantita dalla Costituzione, nella quale si è espressa senza equivoci la maggioranza assoluta del popolo italiano”.Il Forum Italiano dei movimenti per l’acqua metterà in campo, nei prossime giorni,una serie di iniziative dislocate su tutto il territorio nazionale per chiedere al Governo Monti di interrompere immediatamente la strada della privatizzazione del servizio idrico. Il Forum rinnova per l’ennesima volta la richiesta di un incontro immediato con il Primo Ministro Mario Monti.

Concorso letterario: “Mille parole del verde”

La casa editrice Quarto Paesaggio, in collaborazione con Nemeton High Green Tech Magazine, indice la 1a edizione del Concorso Letterario “Mille Parole Verdi” riservato a racconti inediti, che dovranno essere tali sia al momento dell’iscrizione che al momento della premiazione finale.
Il tema del Concorso sono le piante, i fiori, gli alberi, le foreste, ed è riservato a opere in prosa a svolgimento narrativo. Non verranno prese in considerazione opere di poesia, saggistica e narrativa fantasy. I racconti non dovranno superare tassativamente le mille parole.

Qualità dell’aria e traffico a Milano

Ho trovato molto interessante e puntuale l’articolo di Enrico Fedrighini, portavoce del Comitato MilanoSiMuove sul problema, davvero inquietante, dell’aria che siamo costretti a respirare a Milano. Lo pubblico qui di seguito invitando tutti i lettori e farlo circolare

Cari Amici,
premetto: avete ragione, spesso le mie comunicazioni sono lunghe. Ma vi chiedo di leggerla fino in fondo e di farla girare a catena il più possibile, sul web, FB ecc. Ho cercato la massima sintesi, farò ancora meglio in futuro.
E’ ingeneroso, oltre che scientificamente disonesto, giudicare inutile il blocco del traffico in base ai dati del pm10 registrati venerdì 9 e sabato 10 dicembre. E’ vero: a Milano i valori medi sono stati uguali o addirittura superiori a quelli registrati in altri comuni dell’area critica che non hanno fermato il traffico. Ma anche un bambino capisce che, se non si fosse attuata almeno questa misura, la situazione sarebbe stata ancora peggiore, con un’ulteriore immissione di veleni nell’atmosfera in condizioni meteo climatiche favorevoli all’accumulo e stagnazione di sostanze inquinanti nell’aria. Bene quindi ha fatto il sindaco Pisapia a non fare alcun passo indietro: era il minimo.
E soprattutto bene hanno fatto le associazioni ambientaliste e civiche in rappresentanza del popolo inquinato a organizzare, lo scorso 1° dicembre, un riuscito Sit In davanti a Palazzo Marino per chiedere di agire a tutela della salute pubblica: senza quella salutare scossa, difficilmente sarebbe stata presa questa misura.
Ma finita la misura di “emergenza”, siamo di nuovo tornati alla drammatica “normalità”. Non esistono soluzioni semplici e immediatamente risolutive per smog e traffico, nemmeno via sms. Le misure d’emergenza, come i blocchi, rappresentano uno sforzo estremo e disperato di “limitazione del danno”: non sono e non possono essere la risposta a un problema che, a Milano, ha caratteristiche strutturali e che per questo necessita di MISURE STRUTTURALI da attivare subito, in modo sistematico, ogni giorno della settimana, a partire da domani mattina.
Il PM10 (particolato sottile) è una sorta di vettore che, attraverso le vie respiratorie, conduce le sostanze inquinanti presenti in atmosfera nel nostro organismo. Una di queste sostanze è il “black carbon” (BC), direttamente prodotto dai motori, altamente nocivo perchè contenente idrocarburi policiclici aromatici (cancerogeni). La particolarità del BC è la spiccata variabilità spaziale: presente in forte concentrazione nelle vicinanze della fonte inquinante (strada), si disperde rapidamente nel raggio di poche centinaia di metri. E’ possibile addirittura rilevare una diversa concentrazione di BC tra il centro della strada e il marciapiede. Questo significa che mentre le centraline ARPA riportano correttamente il valore delle concentrazioni medie giornaliere di PM10, il marcatore BC rappresenta un prezioso “indicatore di prossimità” sulla qualità dell’aria che respiriamo materialmente zona per zona, quartiere per quartiere, strada per strada.
Ebbene: ricerche scientifiche condotte anche a Milano, dentro e fuori l’area Ecopass, hanno confermato profonde differenze nella quantità di black carbon inalato lungo tratti stradali con diversa intensità e qualità di traffico. In una zona a traffico limitato o pedonalizzata la presenza di black carbon nell’aria è profondamente diversa da quella registrata, a poche centinaia di metri di distanza, lungo una strada di grande scorrimento, sebbene i dati ARPA diano – correttamente – un valore omogeneo di concentrazione media di PM10 valido per l’intera area.
Questo dato ha una conseguenza fondamentale: azzera i comodi luoghi comuni secondo i quali la lotta a smog e traffico o viene condotta su scala vasta, o non ha effetto.
Se l’obiettivo è quello tutelare la salute dei cittadini, esistono – insieme ai provvedimenti su scala vasta – una serie di “micromisure” e provvedimenti attivabili rapidamente a costo zero su scala urbana, zonale, di quartiere e di via, che hanno EFFETTI DIRETTI E MISURABILI sulla qualità dell’aria che respiriamo quotidianamente, consentendo di salvare vite umane. provvedimenti che possono essere attivati domani mattina, con ordinanza sindacale.
Senza blocchi, senza misure disperate. Senza aspettare l’emergenza. Avviando un patto civico fra Amministrazione e comunità urbana, fuori dagli assurdi steccati (commercianti/popolo inquinato), fondato su un impegno chiaro di progressivo risanamento ambientale, da qui ai prossimi anni.
Anche eventuali misure emergenziali, in questo quadro, assumerebbero l’immagine e la sostanza di un ulteriore sacrificio coerente con obiettivi di interesse generale, anziché di un’improvvisata e non risolutiva risposta alle domande di una cittadinanza che pretende, da chi governa, il coraggio di decidere.
Studi scientifici sul tema:
http://www.epidemiologia.it/materiali/euroepi2010/09-11-2010/SALA-VERDE/14.00-16.00/195Invernizzi-G.ppt.pdf
Un caro saluto a tutti, grazie dell’attenzione, fate girare!
Enrico Fedrighini
Portavoce Comitato Promotore MilanoSiMuove

Giardini in viaggio Laura Pirovano