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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Un progetto ambizioso per salvare un paradiso di biodiversità nel Veronese

Mi sembra molto importante comunicare una importante iniziativa promossa dall’Associazione veronese Il Carpino volta a impedire la trasformazione in vigneti di migliaia di ettari di boschi e praterie. Leggete il comunicato qui sotto e se ritenete aderite all’asta per salvare questi preziosi luoghi di biodiversità.

IL VAJO BORAGO
Nel meraviglioso contesto delle colline veronesi il Vajo Borago occupa un posto speciale per le particolarissime peculiarità che vi possiamo scorgere ancora ai nostri giorni, dopo milioni di anni di storia evolutiva.
Il Borago è uno dei vaj più belli e interessanti della nostra provincia: un torrente di natura carsica appare e scopare lungo tutto il suo percorso; numerosi covoli e ripari scavati nelle pareti fiancheggiano il torrente; sugli alti versanti del vajo prevale una foresta di latifoglie caratterizzata dalla presenza di carpino nero e orniello, ma possiamo trovare numerose altre essenze, quali carpino bianco, faggio, roverella, tasso, nocciolo; le zone sommitali sono caratterizzate dalla presenza di prati aridi, dove fioriscono varie specie di orchidee selvatiche fra le quali anche Himantoglossum adriaticum, oltre a Pulsatilla montana e Paeonia officinalis.
LE RAGIONI DELLA TERRA
La trasformazione di migliaia di ettari di boschi e praterie in vigneti, iniziata nei primi anni 2000, ha inciso pesantemente sul paesaggio collinare della nostra provincia, alterandone spesso i profili e distruggendo un sistema di iconemi (sentieri, mulattiere, muretti a secco, sorgenti, capitelli, croci, cippi, belvederi, angoli visivi), che si erano conservati per secoli.
Questi interventi hanno riguardato e stanno riguardando anche alcune aree che dovrebbero godere di un particolare regime di protezione. I SIC (Siti di Importanza Comunitaria) sono stati istituiti nel 1992 dall’Unione Europea per creare una rete di aree dedicate alla salvaguardia della biodiversità e alla protezione di habitat e specie a rischio di estinzione.
UN PROGETTO AMBIZIOSO
Il Carpino, una Associazione di Promozione Sociale nata A Verona nel 2007, ha promosso un progetto chiamato FONDO ALTO BORAGO. Questo fondo si propone l’obbiettivo di acquistare all’asta 38 ettari di bosco e praterie all’interno del SIC Vajo Galina e Progno Borago, per conservare il patrimonio di biodiversità che è ancora presente in questa area protetta.Il Carpino ha aperto un conto corrente presso Banca Etica con questo iban: IT45H0501811700000016954679.
E’ possibile donare il proprio contributo dopo aver preso visione delle informazioni pubblicate sul sito www.fondoaltoborago.it o su https://www.facebook.com/fondoaltoborago/?fref=tag

Per saperne di più
Fondo alto Borago brochure_5_nuova

Fondo alto borago Presentazione

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Giardini in viaggio Laura Pirovano