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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Letto per voi. Foliage di Duccio Demetrio

Duccio Demetrio, Foliage. Vagabondare in autunno, Raffaele Cortina editore, 2018, 256 pp., 18 euro

‘Parole come foglie’: in effetti secondo Demetrio l’autunno, stagione simbolica per eccellenza, ha differenti punti di contatto con la ‘forma libro’ e anche con quella degli alberi.
Ogni libro ha bisogno di staccarsi dall’autore come se ogni pagina contenesse al suo interno ‘oscurità autunnali’.

L’autore, che già aveva fatto interessanti escursioni nel mondo vegetale nel suo precedente ‘Di che giardino sei?, ci descrive l’autunno in un modo ben più complesso di una semplice stagione dell’anno.

Nell’etimo del nome gli pare racchiuso il concetto di ricompensa, legata al raccolto dei frutti della terra; in questa stagione si mettono infatti sulla bilancia – non a caso il segno zodiacale  che le dà inizio – i prodotti dell’anno. Ma l’autunno è anche momento di eccessi e di irruenza, come testimoniano le tante frane, gli allagamenti e le inondazioni tipiche e sempre più catastrofiche che si svolgono in questo periodo dell’anno.

‘Foliage’ descrive le tante metafore autunnali con uno sguardo delicato e profondo, divagando tra suggestioni poetiche, pittoriche e filosofiche.

Sulla caduta autunnale delle foglie l’autore salva il lato fiabesco del fenomeno sottolinenando che la perdita del fogliame dipende dal carattere di ogni albero: ‘C’è il pauroso che se ne libera prima degli altri; il temerario che lascia le foglie sui rami finchè gli è possibile’

Il libro è composto da 8 capitoli: Un tema archetipico; Il ciliegio che non sapeva sfiorire; Anche gli alberi si raccontano; Elogio dell’autunno come poetica della riconciliazione; Più di una stagione un modo di essere; Verso sentieri interrotti e reveries; Dove l’autunno più si rivela; Chiarori oltre l’inverno.

Concludo con una deliziosa poesia della poetessa Vivian Lamarque che nel libro ci parla di appassire

‘Quando appassiamo
quando più non siamo fiorite
s’allontanano da noi api e amanti?
amanti e api s’allontanano dalle nostre vite?

Pazienza! Amen!

 

 

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Giardini in viaggio Laura Pirovano