search

Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Il giardino di Marco Bay al nuovo Hangar Bicocca (pubblicato su VerDiSegni informa N. 2, 2010)

Salutiamo un nuovo spazio espositivo milanese dedicato all’arte contemporanea, ma in prospettiva anche a cinema, teatro e danza, che, nella sua nuova veste attrezzato con bistrò e libreria, è stato inaugurato il 24 giugno scorso.
A fare da cornice, sobria ed elegante, alla stupenda scultura di Fausto Melotti intitolata “La sequenza”, che si presenta nella sua monumetalità (alta 7, lunga 22 e profonda 11 metri) come un maestoso vibrafono cosmico tutto giocato tra equilibri e ritmi, piani e luci, il bel giardino progettato dal paesaggista Marco Bay.
Diciamo subito che il confronto con un’opera così importante che modula e modella lo spazio in maniera molto forte, costituiva una bella sfida e che Bay è riuscito a ideare un giardino che, pur dotato di uno spiccato carattere e di un preciso segno stilistico, si presenta tuttavia come una cornice che valorizza l’opera in un sapiente dialogo con le sue forme geometriche e con le sue ondulazioni.
Lo spazio tutto attorno alla scultura è un grande rettangolo circondato da file di bossi in forma disposti su tre linee e disegnato con quinconce di graminacee (miscanthus, pennisetum e panicum) intervallate da delicati inserti di Verbena bonariense e da più decise inclusioni di Sedum ‘Matrona’ dal fogliame ramato. Il perimetro dello spazio è stato disegnato con aiuole dalle forme morbide e dalle curve sinuose in corrispondenza con le ondulazioni della scultura, che contengono boschetti di carpino (3500 esemplari di Carpinus betulus) di differenti altezze (dai 50 centimetri ai 4 metri). Tra i carpini spuntano maestose ed eleganti delle Sophora japonica.
Sarà interessante e piacevole ritornare a vedere il giardino in autunno con le graminacee più mature e alte e i sedum in fiore; ma anche durante l’inverno riteniamo che il giardino offrirà interessanti suggestioni.

Informazioni pratiche
Hangar Bicocca
Superficie 15.000 m² – Servizi: bistrò, libreria, spazio all’aperto per esposizioni

Opere permanenti

  • “I sette palazzi celesti”, A. Kiefer
  • “Le sequenze”, F. Melotti
  • Melting pot 3.0”, S. Boccalini

Indirizzo: Via Chiese 2 (M1 Sesto Marelli e 1 fermata bus 51) – tel. 02/66111573 – www.hangarbicocca.it

Una successione di Sophora japonica in un boschetto di Carpinus betulus di varie altezze

Particolare dell’impianto vegetale con Verbana bonariense e graminacee

La monumentale scultura di Melotti dialoga con le file di bossi in forma

Particolare delle file di bossi e sullo sfondo la scultura di Melotti

Particolare della vegetazione lungo il muro di recinzione

Le torri celesti di Kiefer

Trackback dal tuo sito.

Commenti (1)

  • Avatar

    kinky mature Sluts

    |

    Good post. I learn something new and challenging on websites I
    stumbleupon on a daily basis. It will always be exciting to read
    through content from other writers and use a little something from other web
    sites.

    Rispondi

Lascia un commento

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Giardini in viaggio Laura Pirovano