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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

A Milano ritorna il fuori salone

Si parte da lunedì 6 giugno fino a domenica 12 giugno con appuntamenti e aperture durante tutte le giornate.
La parte del leone la farà sicuramente Alcova che abbiamo già visto l’anno scorso e che occuperà quei meravigliosi e intoccati spazi dell’ex ospedale militare di Baggio. Poi due new entries a Certosa e Baranzate.
Ecco alcune segnalazioni.

Baggio: Alcova
Il progetto espositivo ideato da Joseph Grima di Space Caviar e Valentina Ciuffi di Studio Vedèt, torna negli spazi dismessi dell’ex ospedale militare di Baggio su un’area di 20 ettari, con il mix di designer emergenti, artisti, gallerie e istituzioni che ha contraddistinto le precedenti tre edizioni. Come di consueto si vedranno materiali innovativi come i LED o tradizionali come i tessuti, ma sempre con interpretazioni innovative e fuori dagli schemi.

Certosa Initiative dalle ceneri di Ventura in via Barnaba Oriani 27
Margriet Vollenberg, la vulcanica ideatrice del Fuorisalone Ventura-Lambrate prima, e Nolo-Stazione Centrale poi, fa rinascere un nuovo quartiere con il suo progetto “Certosa initiative” su una ex area industriale. Tanti spazi, una grande sala, palchi, patii, tetti, seminterrati e bunker. Ci sarà una piazza principale, uno spazio esterno centrale che diventerà luogo di incontri e conversazione. Ci sarà un patio con ulivi secolari. Nascosto nel seminterrato un “teatro privato“, per spettacoli, presentazioni e installazioni

Baranzate
I designer di Zaventem Ateliers, insieme ad alcuni ospiti, prendono possesso dell’ex fabbrica Necchi nel quartiere di Baranzate per presentare le loro creazioni e quelle di ospiti e gallerie di fama internazionale, ma anche per dare un’idea della filosofia di Zaventem Ateliers e delle sue possibilità di espansione.

Isola
In questa edizione le mostre curate da Isola ruoteranno attorno a sei tematiche: design circolare, nuovi materiali, artigianato, produzione eco-sostenibile, social design e design da collezione.

GREEN ISLAND 2022 ‘Il Giardino di Flora’, allestimento inedito di un giardino fiorito, ideato appositamente per Milano Design Week, nell’Atrio della Stazione Pta Garibaldi Milano. Il giardino ospiterà opere del duo Bloom&me; vasi in eco-design tra cui un pezzo unico di Ron Arad; sculture con materiali naturali di Antonella De Nisco; piccole arnie per api solitarie realizzate in 3D dallo Studio di design Caracol.

Brera
A Palazzo Clerici, Porsche (che partecipa per la prima volta alla Milano Design Week) presenterà un’installazione immersiva dell’artista floreale Ruby Barber.
Cristina Celestino porterà la sua creatività nello spazio del Fioraio Radaelli, in via Manzoni 16: il suo intervento intitolato Florilegio prende ispirazione dalla natura stessa del luogo e dal dialogo tra esterno ed interno. Al chiostro di San Simpliciano si vedrà una selezione di design anglosassone, con il coinvolgimento di designer come Barber&Osgerby, Cheshire Architects, IlseCrawford&OscarPeña, Philippe Malouin e Jasper Morrison, oltre alle edizioni di EDIT Napoli che faranno il loro debutto milanese.

5 Vie
Il designer Richard Yasmine con una collezione di arredi fatti a mano e ispirati all’incontro tra Occidente e Oriente.
A Palazzo Turati Masterly – The Dutch in Milano i lavori dei designer olandesi assieme a un’installazione di forte impatto nel cortile.

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Giardini in viaggio Laura Pirovano