4 Tour del Marocco: altri giardini
Molto differenti dalle atmosfere dei giardini di Pasti, altri giardini visitati durante il tour:
Gazebo, giardino privato di un famoso interior designer neozelandese di stanza a Londra, Veere Grenney: un giardino molto disegnato con bellissimi accostamenti di piante, tra cui ho molto apprezzato agapanti e melograni e l’uso come siepi in forma del Teucrium fruticans anche a ornare la base degli ulivi. Un progetto che rappresenta senza dubbio la vetrina del designer e che regala anche deliziosi angoli ombreggiati con vegetazione lussureggiante.
Ecco alcune immagini di Gazebo garden

Sul terreno, molto scosceso, sono state create balze con scalinate. Nell’immagine l’uso sapiente del Teurium a fomare basse siepi argentate
Sempre a Tangeri ho visitato un recente piccolo giardino botanico, di nuovo con splendido affaccio sul mare, Donabo gardens, con tanti angoli piacevoli e tanti particolari di riciclo creativo.
A Rabat ho ammirato il Jardin andalouse, un piccolo giardino ispirato ai giardini di Siviglia progettato dal paesaggista francese Claude Nicolas Forestier a inizio ‘900; circondato da mura contiene parterre con vegetazione mediterranea (ulivi, allori, tamerici, dature, limoni).

L’asse pincipale con la fontana e il piccolo canale d’acqua e sullo sfondo le mura della kasbah di Rabat
Tags: giardini del Marocco, Marocco, Veere Grenney
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