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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Anteprima Orticola 2025

“Bio, bio, bio: in giardino c’è vita!” è il tema di Orticola 2025, perché “bio” in greco vuol dire vita e per ribadire che insetti, uccelli, funghi, microrganismi e piante sono protagonisti e graditi ospiti, necessari in entrambi i casi, per un giardinaggio sostenibile e attento all’ambiente, attraverso un utilizzo consapevole e oculato delle risorse,.

Orticola, dopo l’Asia e l’Europa, approda in America del Sud e ospita l’Argentina. In Italia da oltre 40 anni e da 35 al timone del suo vivaio Le figlie del vento di Roma, Claudio Camarda, argentino doc, è uno dei massimi esperti a livello mondiale di Tillandsia. Questi esemplari così intriganti ispirano anche un altro vivaio, Michieli Floricoltura, proveniente da più vicino, dalla provincia di Padova, con la proposta innovativa per i giardini verticali Tillandsia WALL, un incontro tra design, natura viva e innovazione.
Nei vivai di Orticola si possono trovare Verbena bonariensis, Erythrina crista-galli, chiamata anche albero di corallo, Ceiba speciosa, un albero a foglia caduca con fiori molto appariscenti e semi avvolti da fibre sericee utilizzate per imbottiture in sostituzione del “kapok” e Jacaranda mimosifolia.

 

Novità

Viviana Lorenzini de Lo Scrigno di Nebbia si è messa alla ricerca delle orchidee proprio nei loro luoghi d’origine, l’America del Sud, e ne presenta a Orticola alcune botaniche introvabili e molto rare. Una collezione di Camassia, bellissime perenni bulbose a fioritura primaverile con fiori a forma di stella, dal blu all’azzurro fino al bianco, sono visibili allo stand dell’Azienda Agricola I fiori della Barisella di Lorena Franzi.

Nuovi espositori_I fiori della Barisella_Camassia

 Aceri giapponesi di diverse varietà e con particolari caratteristiche ornamentali sono esposti da Floriade, un’azienda a conduzione familiare di Varallo Pombia (No) con 20 anni di esperienza nel settore. Presente per la prima volta anche Verde Commerce, proveniente da Tortona in provincia di Alessandria, specializzato fin dal 2010 in attività florovivaistiche biologiche, presenta graminacee in varietà e piante ornamentali biologiche. L’Azienda Agricola Bertone Riccardo, da Arona, Novara, partecipa con acidofile, in particolare con una collezione del genere Kalmia del quale espone la particolare ‘Black Eye’ con grandi fiori di colore porpora intenso nella parte centrale e bianchi ai bordi, oltre a un esemplare di Sciadopitys verticillata, un’antica e rara conifera sempreverde di origine asiatica. Triple Aqua, Frank Süpplie, dall’Olanda, è presente con cactus epifiti, ad esempio dei generi Schlumbergera ed Epiphyllum di cui è uno dei maggiori esperti internazionali.

Piante rare

Tante sono le piante rare presenti quest’anno, ne selezioniamo due in particolare perché si tratta di piante “fuori dall’ordinario”. Hoya imbricata da HoyaMia cattura immediatamente l’attenzione per la sua natura unica e sorprendente, cresce sui tronchi d’albero e sulle rocce, abbracciandoli con le sue foglie verdi che ricordano scaglie sovrapposte. In natura è mirmecofila, ovvero sviluppa una relazione simbiotica con le formiche. Le sue foglie aderiscono strettamente alla superficie, creando degli spazi ideali per le colonie di formiche, che, in cambio, offrono alla pianta una protezione naturale da potenziali predatori e arricchiscono il substrato con i loro escrementi, fornendo i nutrienti essenziali.

Vivaio HoyaMia_Hoya imbricata

Nello spazio di Guido Agnelli, Meriania, è visibile Acacia lasiocarpa, una mimosa inedita in Europa, originaria delle regioni sud-occidentali dell’Australia. Si tratta di un piccolo arbusto che si accompagna perfettamente a salvie, cisti e ginestre e si distingue dalle altre mimose perché fiorisce in aprile

Informazioni tratte dai comunicati stampa di orticola

Per info su orari e biglietti https://www.orticola.org/?p=10553

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Giardini in viaggio Laura Pirovano