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Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Il parco del Torrione a Pinerolo: il regno delle ortensie

Parco del Torrione, sullo sfondo il viale dei carpini

Guidati da Eva Boasso Ormezzano (grande conoscitrice delle ortensie e autrice del bellissimo libro appena edito da Libreria della natura “Il libro delle ortensie e delle idrangee” vedi il post dedicato) con un gruppo di appassionati di Piante guerriere sono andata a visitare il bel Parco del Torrione a Pinerolo che vanta una straordinaria collezione di idrangee.
Il parco – di stile paesaggistico – fu progettato intorno al 1830 dall’architetto paesaggista prussiano Xavier Kurten, lo stesso progettista che disegnò la Tenuta reale di Racconigi e una decina di anni fa è stato sapientemente ristrutturato e rivisitato da Paolo Peyrone.

Eva Baosso, la nostra guida al Parco del Torrione

Lungo il parco si incontrano, assai ben disposte, moltissime ortensie delle specie macrophylla, serrata, arborescens, quercifolia, paniculata, serrata ed heteromalla.

Eva Boasso ci ha raccontato la storia del luogo e ci ha dato utili consigli sulle ortensie. Quelle che si adattano meglio all’ombra sono a colori chiari, bianco soprattutto, la potatura è da effettuare alla fine dell’inverno lasciando sulla pianta le infiorescenze seccate che proteggono le gemme dal gelo. Il colore blu viene dato dall’acidità del suolo e dall’apporto di alluminio, alcune hanno colore stabile e non mutano in blu, come ad esempio la bellissima macrophylla ‘Alberta’ dai petali sfrangiati e dalla tonalità rosa confetto.

Parco del Torrione, Hydrangea macrophylla “Alberta”

Nelle ortensie lacecap (con fiori fertili al centro) quando i semi cadono i sepali esterni sterili si piegano in basso. Esistono alcune varietà di macrofilla nane, solitamente rosa intenso, che non superano l’altezza di 60 cm: “Hornli”, “Tovelil” e “Pia”. Le serratofille (incrocio di macrophylla e serrata) hanno le caratteristiche delle serrata ma il portamento e la taglia delle macrofille. Un esempio è “Tokyo delight”.

Hydrangea Tokyo delight, Parco del Torrione

Hydrangea serrata “Blue bird” ha la caratteristica di avere 5 sepali disposti a croce

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Le paniculate – inizialmente classificate come viburni – hanno solitamente il portamento ad alberello e fioriscono più tardi delle altre, a luglio; fa eccezione la varietà ‘Praecox’ già fiorita a giugno.

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Ecco alcune immagini del parco e di alcune altre ortensie che mi sono piaciute in modo particolare

Parco del Torrione

Parco del Torrione | il bellissimo campo di grano

Parco del Torrione | il lago

Parco del Torrione | Il cerchio degli ippocastani nani rosa: Aesculus pavia

parco-torrione: la stupenda massa di Hydrangea arborescens Annabelle

parco-torrione: Hydrangea arborescens Grandiflora

parco-torrione: hydrangea-heteromalla-breitschneideri, originaria della Mongolia

hydrangea-macr-la-france-parco-torrione

Parco del Torrione | hydrangea macrophylla nigra, dallo stelo

Parco del Torrione | Hydrangea macrophylla veitchii

Parco del Torrione | Hydrangea macrophylla Renate Steiniger

Parco del Torrione | Hydrangea mariesii grandiflora

Parco del Torrione | Hydrangea quercifolia applause

Parco del Torrione | Hydrangea serrata tiara

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