search

Il blog di Laura Pirovano: appunti di viaggio, segnalazioni di giardini, proposte di plant design

Anteprima giardini e paesaggi Expo 2015

Benedetto Selleri, forestale e paesaggista titolare dello Studio Pan e Associati è il responsabile dei progetti paesaggistici di Expo 2015. L’Associazione VerDisegni l’ha invitato a parlare dei progetti del verde dell’esposizione universale ormai prossima all’apertura.

Intanto qualche cifra di insieme

oltre 300.000 mq di spazi verdi
12.000 alberi
95.500 arbusti
240.000 tra erbacee e acquatiche

A parte gli allestimenti verdi di ciascun padiglione gli spazi a giardino dell’Expo saranno:

Hortus u progetto dell’arch Franco Zagari
Sistema di orti dedicati al riposo del visitatore; invito a scoprire i segreti legami che nella storia corrono tra nutrizione e giardino. Tessere perfettamente rettangolari di 20 x 180 m con carattere seriale, perfettamente riconoscibili. Grande complessità vegetale su uno schema distributivo semplice: erbacee ai lati, spazio continuo a prato con sentieri di calcestre al centro. E’un pentagramma sul quale sono disposte, come delle note, frutteti, pergole, orti, sedute. Il progetto è caratterizzato da un aspetto di cantiere e da numerosi temi minori quali orti, giardino dei semplici, alberi impalcati
Piazze minori
Giardini permeabili e diffusi destinati a piccoli eventi e brevi soste
Piazze maggiori
1. Ingresso Ovest  2. Piazza del Lago  3. Piazza delle Vie d’acqua
Filari
Giardini lineari che accompagnano il visitatore lungo i percorsi. Specie legate alla tradizione agricola caratterizzate da differente grado di igrofilia con sottobosco di specie da frutto.
Vasche di fitodepurazione
Giardini d’acqua dal forte impatto visivo che depurano le acque meteoriche di prima pioggia
Collina mediterranea
Landmark del paesaggio mediterraneo, negativo topografico dell’anfiteatro all’aperto, riferimento di orientamento per i visitatori.
Querceto misto a roverella; Foresta sempreverde mediterranea; sughereta; oliveto
Anello verde e canale
Anello della lunghezza di 5,5 km ed una larghezza media di 40 m

La messa a dimora degli alberi ha utilizzato il sistema air-pot di materiale riciclato che, grazie alla sua configurazione con chiusi verso l’interno e coni aperti verso l’esterno, assicura il massimo approvigionamento di nutrienti per una crescita rapida ed efficiente e la riduzione dello stress da trapianto

Alberi da frutto negli hortus

Rendering degli hortus

Rendering delle piazze maggiori

Rendering delle piazze minori

Alberi nei vasi air-pot

Lascia un commento

Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.

Giardini in viaggio Laura Pirovano